Nell’era della digitalizzazione, la dipendenza dai dispositivi mobili è indiscutibile. Un evento che può destabilizzare questa routine digitale è quando il vostro fidato cellulare non si accende, lasciando lo schermo in uno stato di oscurità permanente. Questo, inestricabilmente, evoca scenari catastrofici nella mente dell’utente. La questione fondamentale che affrontiamo qui riguarda l’incapacità di un dispositivo mobile, come uno smartphone o un tablet Android, di avviarsi correttamente. Procediamo quindi all’esame delle possibili cause e dei rimedi appropriati a questo problema. Il nostro obiettivo è di trasmettere informazioni utili che possono assistere gli utenti nel risolvere o, meglio ancora, prevenire tali incidenti.
Soluzioni alla problematica del cellulare che non si accende: problemi di carica e consigli utili
Un problema frequentemente riscontrato nella tecnologia mobile è che la causa di malfunzionamenti appare come la più scontata. Nel contesto in cui il vostro smartphone non si accende e non presenta segni di attività, l’origine della questione potrebbe semplicemente risiedere in una totale esaurimento della carica della batteria. Numerose volte, l’insorgenza di questo inconveniente può essere ricondotta a disfunzioni che si verificano durante il processo di ricarica del telefono.
- Verifica delle Connessioni: Il primo passaggio prevede una verifica accurata delle connessioni. Avete inserito il telefono in carica? Esiste la possibilità che l’adattatore di carica si sia parzialmente distaccato dalla sorgente di alimentazione?
- Presenza di Impurità: Accertatevi dell’assenza di polvere, sporcizia o qualsiasi particella estranea che potrebbe ostruire la porta USB del cavo di ricarica o la porta di carica del vostro smartphone. È fondamentale tenere presente la fragilità delle connessioni: l’approccio più sicuro per rimuovere le impurità dalle porte consiste nell’impiego di una bomboletta di aria compressa.
- Ispezione del Cavo: I cavi di alimentazione sono spesso soggetti a deterioramento o a disfunzioni. Un metodo semplice per verificare l’integrità di un cavo consiste nel testarlo con un dispositivo differente, per osservare se riesce a trasmettere correttamente la carica.
Cosa fare con la batteria
L’esperienza di trovarsi di fronte a un telefono non funzionante è familiare a molti di noi. Un monitor non reattivo o una serie di pulsanti non funzionanti possono rivelarsi frustranti. Ma, avete mai considerato l’evenienza che il vostro dispositivo mobile possa inaspettatamente entrare in uno stato di non funzionamento mentre è spento?
Nel caso in cui il tuo cellulare non si accende, uno dei possibili rimedi potrebbe essere l’estrazione della batteria. Questa procedura necessita di rimuovere la batteria dal dispositivo, attendere per un breve periodo, che potrebbe durare qualche secondo, e poi riportarla nella sua posizione originale.
Per i dispositivi moderni, in cui la batteria non è facilmente rimovibile, è possibile tentare un’altra strategia. Questa prevede di mantenere premuto il tasto di alimentazione per un periodo esteso di tempo. A seconda del costruttore del telefono, potrebbe essere necessario tenere premuto il pulsante per un periodo che va dai 10 ai 30 secondi.
La durata effettiva delle batterie dei dispositivi mobili, come smartphone e tablet, è fortemente influenzata da fattori come l’uso quotidiano e le condizioni ambientali. Solitamente, dopo un periodo di tempo variabile dai due ai tre anni, la capacità delle batterie di mantenere una carica sufficiente tende a degradare significativamente, fino al punto in cui diventano del tutto incapaci di sostenere l’operatività del dispositivo.
Gli incidenti, come l’immersione in liquidi, le cadute su superfici rigide e l’esposizione a temperature estreme, possono accelerare notevolmente il processo di degrado, rendendo la batteria completamente inutilizzabile. Quando ci si trova in una situazione in cui il telefono non si accende, uno dei primi passaggi consigliati è di controllare lo stato della batteria.
Una volta che il dispositivo mobile è connesso all’adattatore di alimentazione, occorre attendere un momento per verificare l’eventuale apparizione dell’icona della batteria sul display. Se l’icona si visualizza, è un indicativo positivo che la batteria è in funzione. Al contrario, la presenza di un led di colore rosso (o di un altro colore) che lampeggia, suggerisce che la batteria non ha una carica sufficiente per alimentare il display. In questo caso, è consigliato lasciare il dispositivo collegato all’alimentazione per un periodo di almeno trenta minuti e poi riprovare.
In assenza di qualsiasi segnale, sia dell’icona della batteria che del led di indicazione, è probabile che la batteria sia giunta al termine del suo ciclo vitale e necessiti di essere sostituita. Per i dispositivi che dispongono di una batteria rimovibile, è possibile acquistare un ricambio attraverso un numero di negozi online. Per gli smartphone con batteria integrata, invece, ci sono due possibili percorsi: seguire una delle numerose guide video disponibili su YouTube, a patto di possedere una certa manualità, o rivolgersi a un centro assistenza professionale.
Verificare il display
Nel contesto di un apparecchio mobile che non mostra segni di vita, è cruciale prendere in considerazione la possibilità che l’unità sia effettivamente in funzione, ma la visualizzazione del display risulti compromessa. Un pannello di visualizzazione danneggiato può generare l’illusione di un dispositivo spento o non funzionante.
Il metodo per isolare il problema del display è abbastanza intuitivo e non richiede competenze tecniche specialistiche. È necessario innanzitutto eseguire una lunga pressione del tasto di accensione per circa 30 secondi. Questa procedura forzata di accensione assicura che lo smartphone si attivi effettivamente, supponendo che il problema non sia a livello di alimentazione. Successivamente, è consigliabile attendere un lasso di tempo non inferiore ai due minuti, in modo da consentire al dispositivo di completare il processo di avvio, noto come boot.
In seguito, si può effettuare una chiamata verso il numero del dispositivo problematico utilizzando un altro telefono. Se il telefono in questione risulta ricevere la chiamata, cioè emette suoni di squillo, allora si può affermare con certezza che il problema risiede nel display. Questo indica che, sebbene ‘il telefono non si accende’, in realtà è in funzione ma il display non è in grado di visualizzare correttamente.
Il cellulare non si accende? Utilizziamo il computer per capire cosa non va
Tramite l’implementazione dell’interazione computer-smartphone, è possibile identificare ed eventualmente risolvere la problematica correlata all’incapacità di un dispositivo mobile di avviarsi. La procedura qui proposta prevede una serie di passaggi che possono essere riassunti come segue:
- In primo luogo, è necessario stabilire un collegamento tra il dispositivo mobile che presenta la problematica (cioè, il telefono non si accende) e un computer. Ciò può essere realizzato mediante l’utilizzo di un cavo USB.
- Dopo aver effettuato il collegamento, il dispositivo dovrebbe essere lasciato in carica per un periodo di tempo di circa 15 minuti.
- Successivamente, il cavo USB dovrebbe essere rimosso dal dispositivo mobile.
- Importante è il momento successivo, in cui il cavo USB deve essere riconnesso al dispositivo entro un intervallo di tempo non superiore a 10 secondi.
- Successivamente, il dispositivo dovrebbe essere lasciato in carica per un ulteriore periodo di tempo di 30 minuti.
- Trascorso questo tempo, il pulsante di accensione del dispositivo dovrebbe essere tenuto premuto per una durata di 5 secondi.
- A questo punto, dovrebbe apparire un’opzione ‘Riavvia’ sullo schermo del dispositivo. Tale opzione dovrebbe essere selezionata per tentare un nuovo avvio del dispositivo.
- Nel caso in cui l’opzione ‘Riavvia’ non dovesse apparire sullo schermo del dispositivo, il pulsante di accensione dovrebbe essere tenuto premuto per un periodo di tempo prolungato, pari a 30 secondi.
L’obiettivo di tale procedura è quello di risolvere il problema relativo al fatto che il cellulare non si accende o non si carica, tentando di ‘forzare’ l’avvio del dispositivo attraverso l’utilizzo di un computer. Recuperare dati da telefono rotto: Guida completa e consigli utili
Ripristinare il dispositivo
Un problema comune che si verifica quando il tuo cellulare non si accende può essere legato a un processo di avvio incompleto. Questo potrebbe essere causato da un aggiornamento del software fallito o da una ROM personalizzata mal funzionante. Un possibile rimedio a questa situazione potrebbe essere un reset completo del dispositivo.
Attenzione, però: procedere con un reset implica l’eliminazione di tutte le informazioni memorizzate sullo smartphone. È pertanto cruciale eseguire un backup dei dati più rilevanti prima di iniziare questa operazione.
Ecco una serie di istruzioni per eseguire un ripristino del tuo dispositivo Android attraverso la modalità di recupero:
- Mantieni premuto simultaneamente il pulsante di accensione e quello del volume per alcuni secondi fino a quando non appare il logo Android sul display.
- Utilizza i pulsanti del volume per navigare tra le opzioni della modalità di recupero.
- Conferma la tua scelta premendo il pulsante di accensione.
- Attraverso i pulsanti del volume, individua e seleziona l’opzione “wipe data / factory reset”, quindi premi il pulsante di accensione per confermare.
- Infine, seleziona “Yes – Erase all data” e premi nuovamente il pulsante di accensione per avviare il processo.
Questa procedura richiederà un certo lasso di tempo per essere completata.
Se, nonostante tutti questi suggerimenti, il tuo telefono non si accende e non si carica, potrebbe essere necessario rivolgersi a un centro di assistenza professionale. Tuttavia, considera attentamente se il costo dell’assistenza sia giustificato o se sia più conveniente valutare l’acquisto di un nuovo dispositivo. Telefono rubato cosa fare: Guida e consigli
Ho cambiato la batteria ( non rimovibile, aprendo il panello posteriore ecc) ma non si accende più!
Ciao, il modello della batteria che hai inserito è uguale a quella che hai tolta? E’ scarica? Hai lasciato il telefono qualche ora sotto carica? Hai inserito bene il connettore? Verifica!